A chi non è mai passato per la testa, che forse avreste dovuto aspettare a fare un bebè? Purtroppo in questi tempi di crisi, dove si è in cerca di un lavoro disperatamente, dove è difficile tenere l’equilibrio, il valore della famiglia, il rapporto di coppia, dove si pensa solamente di mettere in cima alle nostre priorità, l'unica vera preoccupazione: “I soldi”, dove in mancanza di questi, non si potrebbe vivere una vita più dignitosa e di poter godere ogni attimo il presente, come dovrebbe essere.
Specialmente per noi Donne, avere un bambino e fonte di stabilità, di unione per la propria coppia, un traguardo che completa il proprio animo, quel desiderio dettato dall'istinto materno.
Delle volte si desidera un figlio, anche per la sola ragione di diventare madre, un obiettivo che potrebbe prendere qualche volta una piega non consona e ossessiva.
Qualsiasi scopo spinga ogni Donna a volere un figlio, nel momento in cui il sogno diventa realtà, sii inizia un test a se stessi, composto da mille dubbi e incertezze:
Che cosa potrò darli? Che futuro avrà? Cosa gli spetterà? Riuscirò a proteggerlo dalle difficoltà quotidiane? Riuscirò oggi a non fargli mancare nulla: cibo, giocattoli, divertimento?
E così facendo, si entra in quel limbo di domande, per il quale non se ne viene fuori con idee chiare e certe, ma solo al momento futuro si avranno delle risposte concrete.
La riuscita di una vita migliore sia per voi sia per il vostro bambino, si basa su quanto voi genitori saprete impegnarvi per migliorare il vostro regime di vita, su quanto saprete essere positivi anche in questo periodo di crisi, su quanto saprete ricrearvi, reinventarvi, e su quanto saprete essere forti e costanti, pronti a mettervi in gioco. Ciò che conta non è cosa potete e non potete dare ai vostri bambini, ma conta quello che siete disposti a fare e non fare per loro.
Sappiamo tutti che i sacrifici ci sono e ci saranno, come esistono i compromessi, le ingiustizie e tutto altro ancora, perché tutto questo è parte del ciclo di vita, ma non per questo dovete chiedervi: Forse sarebbe stato meglio avere un figlio, quando la mia vita sarebbe stata migliore!
Nulla è perfetto, l’arrivo di un bebè è un dono, è frutto di amore, che dovete godere a pieno anche in questi tempi di crisi. Non porgetevi di continuo quelle domande che avranno solo la capacità di offuscare la vera ragione di gioia, ma impegnatevi sempre a trovare, analizzare e scovare una qualsiasi soluzione che possa far stare bene e vivere al meglio voi e i vostri figli.
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